«La passione per il tennis mi è entrata dentro quando da “bardascio” vedevo giocare al circolo di mio padre, a Civitanova, Ghego Bianchini. Un tennista brillante. Sempre sorridente. Dentro e fuori dal rettangolo rosso. Iniziai a giocare a tennis sperando, un giorno, di poter assomigliare a lui sul campo». (Luca Sbrascini, Tecnico Federale F.I.T.)
«Mi piace pensare di essere stato, assieme a mio padre, un protagonista delle ORIGINI del tennis di Numana e Sirolo. Ringrazio il Comune di Numana che mi ha conferito il riconoscimento di cittadino benemerito per meriti sportivi. Titolo che da tennista, ma ancor più da numanese, mi inorgoglisce. E onora!». (Ghego Bianchini)