Volti e luoghi di un’Ancona ignara della tempesta che stava per manifestarsi. È ciò che raccontano le duecentocinquanta immagini, in larga parte inedite, scattate dal seniore (maggiore) della Milizia fascista contraerea Fazio Fazioli, tra il 1932 e il 1943. I volti sono prevalentemente, ma non solo, quelli di camicie nere e i luoghi rappresentati sono siti predisposti per controbattere a una offensiva aerea del nemico. Attacco che fu scatenato puntualmente, e con effetti devastanti, proprio a partire dall’ottobre del 1943 e fino al giorno della liberazione, a margine di una guerra sbagliata.
Il volume illustra e rievoca gli sforzi messi in atto dai militi per creare una cintura difensiva attorno al capoluogo marchigiano con mezzi che si ritenevano atti ad affrontare la minaccia e che in realtà erano implacabilmente superati. Nell’arco dei dieci anni rappresentati non mancano però sguardi a luoghi della città oggi mutati o scomparsi e a volti di giovani che poco avevano a che fare con la guerra.