«Vi è una sospensione vitale nell’opera di Silvia Fiorentino, una forma di silenzio che lascia intuire la parola, qualcosa che non ha ancora una definizione ma potrebbe averla da un momento all’altro come potenzialità sospesa. Il soffio è legato quindi al flatus vocis, all’espirazione dell’aria che collega il corpo alla lettera, la materia allo spirito. La poesia respira e crea universi. Tutto il lavoro dell’artista è un ricercare e un ripercorrere lo spazio della creazione, il suo mistero, la sua impossibilità».
Valerio Dehò
Antropologia degli affetti
€12,00
pagine | 76 |
---|---|
isbn | 978-88-7326-326-5 |