Questo libro nasce dall’idea di riproporre al lettore di oggi tre interviste a tre figure molto rappresentative della cultura e della politica degli anni settanta. Piero Pratesi, David Maria Turoldo e Pietro Scoppola forse sono oggi nomi che evocano, soprattutto ai più giovani, poco più che voci in lontananza di un passato ormai remoto. Eppure rileggendo le parole e le riflessioni di allora si può non solo aggiungere qualche conoscenza a un’informazione spesso superficiale e sbrigativa di quel periodo, ma anche mettere a fuoco questioni che hanno mantenuto una certa attualità.