Stavolta non c’è niente di personale nell’indagine che Oberdan Vannini deve seguire con l’amico commissario su ordine del suo superiore: un gallerista dal passato oscuro è stato ucciso nel suo ufficio.
I due sodali devono dipanare una vicenda resa complicata da equivoche relazioni sentimentali, prestiti veri o presunti, furti di libri preziosi.
Sarà Oberdan a comprendere come si sono svolti i fatti e si troverà di nuovo solo con i suoi dubbi e le sue incertezze.