Ho cominciato a scrivere poesie a quattordici anni. La mia insegnante di Lettere ha scoperto di avere in classe una “poetessa” (così disse) e da quel momento ho scritto sempre: sui giornali scolastici come “Il brogliaccio”, sulla rivista dell’IRSAE, su “La città di Ancona”, su “Il grido del gabbiano”. Purtroppo la mia scopritrice è morta così presto (a soli trentatré anni) che non ha potuto seguirmi, aiutarmi, guidarmi, selezionarmi. Così da sola, nell’ambiente difficile anconetano, ho mosso i miei passi, e ancora oggi cammino pubblicando questa raccolta di poesie e brindo al possibile lettore, colui che mi darà una seconda vita con la sua lettura.
“La vita non ci appartiene, ci attraversa”, Niccolò Ammaniti.
E’ la matematica la mia insonnia
€12,00
pagine | 92 |
---|---|
isbn | 978-88-7326-287-9 |