E se non fosse un gomito?

La storiografia ufficiale propone la città di Ancona fondata da esuli siracusani che, conseguentemente al suo aspetto, le diedero il nome greco di Ἀγκών, Ankón, ovvero “gomito”, dimenticando troppo spesso le parole di Plinio il Vecchio secondo cui la sua origine, assieme a quella di Numana, risalirebbe invece a una popolazione molto più antica, i Siculi. In questa ricostruzione, dove le tante tessere giunteci frammentarie prenderanno corpo in un organico, affascinante mosaico, saranno proprio questi ultimi, assieme ad altri popoli presto dimenticati dalla Storia, ad elevarsi a protagonisti ponendo così Ancona e Numana al centro di primordiali vie commerciali che fin dall’Età del bronzo medio percorrevano il continente europeo. Ragionando così su quell’Ancona di circa dieci secoli prima della venuta dei Siracusani, quindi quando ancora il greco non si era ancora distinto da quella protolingua che fu l’indoeuropeo, è venuto spontaneo chiedersi: e se non fosse un gomito?