La straordinaria storia della produzione della carta in Europa nacque a Fabriano nel 1264 sulla base di indicazioni provenienti dal mondo arabo e cinese. Tale produzione nel territorio marchigiano fu migliorata e ottimizzata mediante radicali innovazioni, come l’uso della pila idraulica a magli multipli, della collatura con gelatina animale e della filigrana.
Nel 1782 Piero Miliani unificò le cartiere presenti nell’area fabrianese in un unico complesso che diede origine alle Cartiere Milani Fabriano, acquistate nel 2002 dal gruppo Fedrigoni.
Esistono numerose pubblicazioni e documenti sulle vicende di questa azienda nel corso di sette secoli di storia, ma purtroppo nulla sulla cronaca più recente, ovvero dal 1945 al 2001.
Il presente volume ricostruisce fedelmente una realtà di vita industriale senza false apologie o mistificazioni, bensì attraverso la cronaca del faticoso lavoro di ogni giorno all’interno delle Cartiere Miliani. La cronaca riguarda in particolare due momenti storici, ovvero il periodo dal 1972 al 1986, che corrisponde al “rilancio” dei prodotti da disegno con la presentazione del piano di marketing “Proposta di sviluppo dei prodotti cartotecnici”, e quello dal 1945 al 2001, durante il quale complicate “scelte strategiche” portarono l’azienda a un graduale declino fino alla soglia della bancarotta.
Gli argomenti trattati, pianificazione strategica e pianificazione di marketing, sono comprovati da documenti dell’epoca e rappresentano una applicazione pratica delle teorie economiche utilizzabile come case history nei corsi di formazione per manager.