«L’idea, innanzi tutto, l’idea da cui tutto muove: offrire alla vista i corpi e le identità di persone spesso velate da parole astratte e squillanti: fragilità, diversità, solidarietà, accessibilità, incapacità, eccetera. Persone, ma non da sole: con loro chi ne è compagno di vita, per la vita. Foto di gruppo. L’idea è quella di fare ritratti di famiglia ai soci Anffas di Jesi. Semplice. Pronti. Via. […]
Troverete la vita mentre s’offre allo sguardo. Grazie, grazie davvero a tutti». Dalla Prefazione di Silvano Sbarbati