Sulle colline sopra San Benedetto del Tronto viene trovato il corpo di un bambino appeso per i piedi a un albero, con un buco di proiettile in testa. A indagare sul caso è chiamato l’ispettore Francesco Santacaterina, ex spacciatore diventato poliziotto per caso e finito a svernare sulla riviera con l’obiettivo dichiarato di non dare fastidio a nessuno. Tra giornalisti che danno vita al consueto circo della cronaca nera, magistrati che cercano soltanto di compiacere il pubblico, sbirri di buona volontà e sbirri manipolatori, Santacaterina si troverà immischiato nelle trame della Mano di Elchemer, una strana setta che appare e scompare in una realtà in cui i colpevoli non sono mai definitivi e tutti hanno qualcosa da perdere. Tra ricatti, violenza, confusione e brevi momenti di lucidità, emerge l’affresco di una provincia in cui dietro ogni angolo c’è un’ombra, nonostante le apparenze. Anzi, a volte esattamente come le apparenze.