Il volume ripercorre la storia dei comunisti osimani dall’immediato ultimo dopoguerra all’inizio degli anni sessanta, che poi videro l’autore tra i protagonisti delle lotte del Pci, in particolare nella zona sud della provincia, dunque Osimo.
La ricerca e gli scritti hanno chiaramente un filo conduttore. È la storia delle classi subalterne, che proprio perché tali non dovevano-potevano produrre storia: subalterne alla proprietà, al dominio notabiliare e religioso, con le quali spesso si identificavano.
Ma è anche la storia del Pci, del sindacato, delle avanguardie, e poi delle masse, che si organizzano, che cercano in un qualche modo di determinare il proprio destino. Il racconto di Biscarini ci consente di conoscere e di partecipare alle lotte di uomini e donne che localmente danno vita alle scelte politiche nazionali: l’unità antifascista, la democrazia progressiva.
Dalla Prefazione di Nino Lucantoni