Novecento nelle Marche

Il tema che accomuna i 13 saggi raccolti in questo volume e che lo rende utile è quello della storia delle Marche nel Novecento. In particolare si ripercorrono momenti salienti della storia del partiti e dei movimenti politici e sindacali, momenti che hanno segnato un secolo di battaglie e di conquiste democratiche. Si parte dall’inizio del secolo con gli albori del confronto politico ed elettorale dove lo scontro è tra i governativi e i partiti popolari per arrivare agli anni Ottanta con l’esperienza di una dialettica che trae maggiore linfa dall’istituzione dell’ente regione. Il taglio è essenzialmente quello della storia politica e dei partiti ma con un’attenzione particolare ai risvolti sociali e alle biografie di personaggi di primo piano. L’ambito è quello regionale, troppo spesso trascurato dagli studi di storia locale che faticano ad allargare lo sguardo fuori delle mura di cinta. Non ci si compiace in questa sede dell’abusata definizione di regione al plurale, cercando invece i punti di contatto (non pochi) per definire un’identità marchigiana anche sul piano politico. La lezione è quella degli storici che in passato hanno tracciato il solco della storia contemporanea regionale, in particolare quella di Enzo Santarelli il cui “Le Marche dall’unità al fascismo” costituisce un esempio ancora valido e inimitabile.