«Questo lavoro colloca la storia recente di Ancona all’interno della più vasta periodizzazione della contemporaneità occidentale che ha inizio con il radioattivo, abbagliante, big bang delle grandi rivoluzioni politiche settecentesche a cui, in un modo o nell’altro, siamo ancora oggi esposti. La scelta di partire da una frattura drasticamente periodizzante come quella, ci conduce a leggere la storia della città dorica privilegiando il profilo politico degli eventi, interpretandoli non come un insieme di vicende di una chiusa e peculiare realtà urbana, ma come una articolata manifestazione, su scala locale, dei più vasti e complessi processi di modernizzazione politica che hanno caratterizzato il dispiegarsi del “contemporaneo” in tutto l’Occidente. Questa storia è stata pensata per dare spazio a una pluralità di voci che, con stili e linguaggi diversi, si susseguono dando vita a un affresco unitario, chiaro e innovativo, in grado di restituirci l’affascinante fluire degli ultimi due secoli della storia di Ancona».