Sono sempre più frequenti, o almeno così percepiti dall’opinione pubblica, delitti particolarmente violenti ed efferati che sono quasi sempre, in maniera impropria, definiti raptus.
Lungi dall’essere esaustiva questa discussione intende richiamare la necessità di fare maggior chiarezza, quanto all’imputabilità, attraverso valutazioni più estese e controllate su delitti altrimenti incomprensibili.
Sono presentati due casi reali, direttamente osservati e commentati.