copballellisito

Un mese e un giorno

€12,00

La fortuna di esistere e la gioia di vivere con onestà, correttezza e nel rispetto di tutti: questi sono i concetti fondamentali della scrittura di Roberto Ballelli. Il titolo di questa raccolta prende spunto dall’unico scritto certamente databile: Roberto aveva conosciuto Anna il 20 luglio 2008 e pertanto lo scritto si può con certezza datare al 19 agosto dello stesso anno. Per tutto il resto, non è possibile una datazione certa perché tutti i pezzi sono stati tratti da varie agende e quaderni. Scriveva assecondando la particolare ispirazione del momento, trattando gli argomenti più vari, che traevano spunto da vari episodi della sua vita, in particolare la sua malattia. La monotona cadenza della vita in una piccola città è descritta con rara acutezza e le considerazioni esposte fanno pensare. Indubbiamente Roberto vedeva il mondo con altri occhi e la sua massima aspirazione era quella di poter godere della quotidianità con semplicità e partecipazione. La sua felicità consisteva nel poter vivere. Innamorato dell’amore, osservava qualunque cosa potesse destare il suo interesse e il genere femminile rappresentava per lui un mondo talvolta incomprensibile ma affascinante. Ricorrente è il pensiero della nonna materna, di origine istriana. Roberto era rimasto particolarmente toccato dal trattamento riservato agli istriani dalla madre patria, quando erano stati costretti a emigrare a seguito della perdita della loro terra dopo una guerra sciagurata. Per questo appare spesso nei suoi scritti un senso di rivalsa verso quella che egli considerava una ingiustizia perpetrata nei confronti della popolazione istriana. In ogni pagina emergono sentimenti che possono coinvolgere il lettore facendolo rattristare, sorridere, sognare: stati d’animo che solo un poeta può suscitare, perché solo un poeta riesce a far emergere la poesia che è in noi.

pagine 240
isbn 978-88-7326-464-4