«Leonello Marchionni appare un po’ come cometa novella, con la lunga e affascinante scia di filamenti lirici che seguono la nuvola di un nucleo poetico personalissimo e originale. La sua poetica ruota tutta intorno a temi lievi, affetti teneri, distanti dai linguaggi digitali che fanno rete ma non parlano al cuore. Il poeta sa pizzicare bene le corde della sua arpa e conosce a fondo l’arte del canto».
Dalla Prefazione di Camillo Nardini