Questo libro è il frutto di una doppia presunzione. La prima è che possano interessare le straordinarie vicende che mi hanno portato a cambiare due volte il lavoro: da chimico a economista della Banca d’Italia fino alla carriera universitaria. Questa prima parte del libro vuole essere la testimonianza del coraggio di cambiare per scommettere sulle proprie potenzialità che credo, spero, possa essere di esempio e incoraggiamento per i giovani che sono chiamati a gestire il proprio futuro. La seconda presunzione è quella di riuscire a spiegare il mestiere dell’economista, poiché non a tutti è chiaro in cosa consista. Come non lo era per me quando mi sono imbattuto per puro caso in questa disciplina. A questo scopo la seconda parte del libro raccoglie e riordina diversi frammenti delle idee che ho maturato nelle ricerche, nei numerosi convegni e soprattutto nel confronto con imprenditori, banchieri e professionisti che l’economia la vivono concretamente. Non a caso li ho chiamati “biglietti da visita”, perché sono testimonianze in breve del lavoro che ho svolto nella mia lunga carriera da economista.