Un'emigrazione senza ritorno

Luciana Montanari propone un percorso nella realtà storico-biografica della scrittrice Dora Felisari (1896-1989), addentrandosi, allo stesso tempo, nella dimensione interiore della poliedrica letterata alla ricerca  di ciò che si nasconde dietro le apparenze: i sentimenti segreti, le ansie quotidiane, le ambizioni e soprattutto la forza morale espressa nelle battaglie a favore della libertà e dell’emancipazione della donna.
Con una struttura che si discosta dagli schemi della tradizionale biografia, l’opera si muove su un duplice binario: quello del rigore storico e quello della creazione letteraria, facendo emergere in modo più convincente la personalità della scrittrice anconitana, approdata a Milano all’età di ventidue anni.
Protagonista di un’intensa attività letteraria, che abbraccia il periodo delle due guerre mondiali e anche oltre, Dora Felisari, autrice di romanzi, novelle, pièces teatrali e fiabe, attraversa il suo tempo anticipando idee e motivi che si affermeranno nei decenni successivi.
Luciana Montanari tenta di restituire uno spazio a questa scrittrice ingiustamente dimenticata.