La percezione del tempo è scandita e scandisce le occupazioni ordinarie e straordinarie dell’individuo, gli eventi, le trasformazioni che avvengono sul piano personale e sociale. Il confronto con il tempo connota fortemente la dimensione di riflessività dell’individuo, sia in termini soggettivi, sulla base del vissuto personale e dell’esperienza di vita acquisita direttamente, sia in termini filosofici, nel tentativo di dare risposta a domande che da sempre pungolano l’animo umano: Cosa è il tempo? Quale è la natura del tempo?
Questi interrogativi hanno attraversato fin dall’antichità il pensiero occidentale, coinvolgendo anche nella contemporaneità vari ambiti di ricerca. Il pendolo della riflessione oscilla tra la possibile natura oggettiva e misurabile del tempo e l’interesse per l’esperienza interiore, individuale e soggettiva, dove la percezione del tempo diviene struttura del vissuto.
Il volume Visioni del tempo propone un variegato panorama di prospettive di analisi sul tema del tempo, dove la singola visione è sempre “trama ideale”, opera di indagine che non ha l’intento di trovare o dimostrare la verità, bensì quello di mantenere viva la ricerca.
Il tema del tempo è affrontato attraverso punti di vista che, lontanissimi da una pretesa di esaustività, intendono offrire ai lettori approcci diversificati i quali riflettono la formazione, l’esperienza e la sensibilità di ciascun autore.
I contributi proposti sono tratti dalle Conversazioni filosofiche promosse dal Centro Studi Filosofici dell’UNILIT-
Università Libera Itinerante, che si sono tenute nel corso dell’anno accademico 2022-2023.